Oggi vi mostro altre scritte, sempre in vinile nero e sempre realizzate per me e la mia casetta nuova. Questa volta sono servite per decorare e rendere più semplice l'opera di riciclo che ormai è obbligatoria in tutti i comuni d'Italia.
Quando si va a casa di qualcuno non è facile indovinare quale bidone/contenitore/sacchetto si debba usare per un rifiuto piuttosto che per un altro, allora mi sono detta che era il caso di rendere parlanti i miei contenitori, in modo che amici e parenti che vengono a trovarmi, potessero e sapessero dove gettare il singolo rifiuto:)
Quando si va a casa di qualcuno non è facile indovinare quale bidone/contenitore/sacchetto si debba usare per un rifiuto piuttosto che per un altro, allora mi sono detta che era il caso di rendere parlanti i miei contenitori, in modo che amici e parenti che vengono a trovarmi, potessero e sapessero dove gettare il singolo rifiuto:)
Tutti i bidoni sono dell'ikea, nello specifico quelli grandi sono Filur e sono da 42 lt, mentre quelli più piccoli sono Hallbar e sono da 10 lt. Nel mio caso sono stati acquistati in coppia con il sistema estraibile per posizionarli sotto il lavandino.
Vi racconto una curiosità: quando ho preparato la scritta per il bidone dei rifiuti generici sono stata molto indecisa sul cosa scrivere. La parola corretta sarebbe stata "Indifferenziata" ma veniva molto lunga, soprattutto perchè per i bidoni più grandi, le scritte sono due, una sul coperchio ed una sul frontale, allora mentre approdavo alla scritta "Secco" mi è venuto in mente come si chiama questo tipo di spazzatura dalle parti della mia amica Veronica, ovvero "Rusco" e sono stata molto tentata di scrivere così, se non fosse che poi avrei dovuto spiegare a tutti di cosa si trattava e così ho desistito.... infondo le scritte oltre a decorare degli anonimi bidoni, servono per facilitarne l'uso anche a chi non è esattamente di casa, se devo spiegare il significato della parola, non è più una facilitazione ;)
Anche per oggi vi saluto con un grande abbraccio e vi do appuntamento alla prossima volta.
My
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